Il 9 febbraio 2020, a tre settimane dallo sgombero dall’ex Macello di Padova, la comunità di riferimento per quell’area avvio un percorso di progettazione partecipata. Oggi, dopo una campagna che ha raccolto oltre 1100 firme per l’ex Macello bene comune, quel progetto torna d’attualità.
Pubblichiamo un comunicato stampa della Comunità vicentina per l’agroecologia che prosegue la sua campagna per la trasformazione della cascina Carpaneda in un bene pubblico fruito dalla comunità. Appuntamento il 6 marzo.
Pubblichiamo un comunicato stampa del CIDV – Centro di documentazione ed inchiesta sulla criminalità organizzata del Veneto, che fa capo all’associazione Lies, che affronta il tema dei sempre più frequenti casi di coinvolgimento delle organizzazioni mafiose nello sfruttamento del lavoro attraverso lo strumento dei distacco di manodopera.
Pubblichiamo un intervento del Comitato SOS S. Antonio – Sanità Pubblica sul tema del nuovo Polo della Salute di Padova.
Prima puntata di un diario che racconta, attraverso finestre etnografiche del progetto di ricerca “Tempi di vita, conciliazione e vita quotidiana dei lavoratori dei servizi digitalizzati, nello spartiacque della pandemia”, la quotidianità di un walker, un fattorino di un’app di consegna a domicilio, a Venezia.
Francesco Spagna ricostruisce genesi e storia dell’ex Macello di Padova e della CLAC, esempio sui generis di Bene Comune, oggi minacciato.
Lies e la Rete Beni Comuni di Padova hanno promosso un incontro con i ricercatori del progetto Heteropolitics. Proponiamo la registrazione integrale del dibattito e una serie di appunti e spunti per approfondire.
Heteropolitics è un progetto di ricerca collettiva euromediterranea che ha avuto luogo tra Italia, Spagna e Grecia fra il 2018 e il 2020. Si è dato l’obiettivo di affrontare l’ampio e articolato tema dei beni comuni e di come le pratiche ad essi legate abbiano un peso di reale trasformazione all’interno di sempre più rigide logiche di controllo sociale.
Una rassegna per scoprire come il linguaggio del racconto disegnato esplora con punti di vista inediti il territorio veneto. Tre appuntamenti, il 4, 11 e 18 febbraio 2022 al Porto Burci di Vicenza, con “La linea dell’orizzonte” di Fracesco Della Puppa, Francesco Matteuzzi e Francesco Saresin, “Il posto dell’aria” di Valentina Rosset e “Padovaland” e “Fiordilatte” di Miguel Vila. Oltre agli incontri con gli autori, sarà allestita un’esposizione di tavole tratte dalle opere presentate.
Vitaliano Trevisan ci ha lasciato ieri, 7 gennaio 2022. Lo ricordiamo a modo nostro, ripescando dall’archivio un’intervista che lo scrittore rilasciò a Gianni Belloni e che fu pubblicata sul periodico Carta nel novembre 2009, sul tema della città. Ci mancherà.