Il nuovo Piano degli Interventi del Comune di Padova è stato adottato dal Consiglio Comunale il 12 aprile scorso e deve ancora essere approvato. Il 23 giugno 2022 sono scaduti i termini per presentare le osservazioni dei cittadini. Riportiamo, in tre puntate, quelle presentate dal gruppo Urbanistica e Contesto, fortemente preoccupate riguardo a consumo di suolo, verde e aree rurali, socialità, casa.
Il 10 giugno, all’Università Federico II di Napoli, discussione dei risultati di una ricerca su mafie, corruzione ed economia sociale in Veneto e Campania. Il seminario è organizzato dal Laboratorio interdisciplinare di ricerca su mafie e corruzione (Lirmac) e da Lies, con il patrocinio di Fondazione Pol.i.s., Fondazione Finanza Etica, Associazione Amato Lamberti e Libera Campania.
Da quest’anno è possibile donare il proprio 5×1000 della dichiarazione dei redditi a Lies. Basta indicare il codice fiscale dell’associazione: 92237010282.
«Abbiamo riannodato, dopo due anni, il rapporto tra autori e pubblico: un percorso che intendiamo proseguire e approfondire con la settima edizione, nel 2023» dice la direttrice artistica del festival Marina Resta.
A Vicenza, dal 9 al 14 maggio, torna in presenza il festival promosso da Lies, al Cinema Odeon, Porto Burci e Caracol Olol Jackson.
Domenica 10 aprile, ore 10.30, al Campo dei Girasoli in via Bainsizza, Padova, Lies presenta il libro “Basso Isonzo: il futuro del passato” e una mostra fotografica, frutti di un lavoro di inchiesta.
In questi giorni la giunta comunale di Padova ha presentato il nuovo Piano del Verde. A questo proposito, pubblichiamo un’analisi realizzata dai professionisti di “Urbanistica e Contesto” gruppo di Osservazione Urbana Padova.
Dal 25 al 31 marzo 2022 una rassegna di film del Quebec disponibili in lingua originale con sottotitoli in italiano e gratuitamente sulla piattaforma Mymovies.it.
Il comunicato della Comunità vicentina per l’agroecologia sulla vertenza per il riutilizzo pubblico di Cascina Carpaneda, dopo l’assemblea del 6 marzo.
Seconda puntata di un diario che racconta, attraverso finestre etnografiche del progetto di ricerca “Tempi di vita, conciliazione e vita quotidiana dei lavoratori dei servizi digitalizzati, nello spartiacque della pandemia”, la quotidianità di un walker, un fattorino di un’app di consegna a domicilio, a Venezia.