Periodo: marzo 2023
Tipo di progetto: attivazione della cittadinanza, partecipazione, tematiche ecologiche
Luogo: Vicenza
Partner: Comunità Vicentina per l’Agroecologia, ALDA – Associazione Europea per la Democrazia Locale, Civiltà del Verde, Circolo Cosmos – Porto Burci, Di Sana Pianta, Ife Collective, Laboratorio Spazi Rurali e Boschi Urbani, Rete GAS Vicentina, Collettivo Rizosfera
Finanziamento: Comune di Vicenza, tramite il bando “Inverno nei Quartieri 2022/2023”
Il progetto “Tra campagna e città. Riflessioni e incontri su sovranità alimentare e Parco agricolo” mira a coinvolgere la cittadinanza di Vicenza in alcuni momenti di scoperta del territorio agricolo periurbano e delle attività agricole che vi si svolgono, e di discussione e confronto sulla filiera del cibo nonché sulla costruzione di nuovi modelli di interazione tra città e campagna, che promuovano la sostenibilità ambientale e la valorizzazione di tradizioni, mestieri e beni architettonici e paesaggistici che sono parte integrante dell’identità della terra vicentina. Le azioni previste sono rivolte sia alla fascia di età giovanile (studenti delle scuole primarie e delle secondarie di secondo grado) sia alla popolazione adulta. Sono previsti laboratori esperienziali, tavoli di confronto partecipativo e incontri con esperti, mettendo in rete le competenze e i saperi di diverse associazioni e realtà agricole attive in città e nella campagna più prossima ad essa.
Il contesto
Il territorio di Vicenza è caratterizzato da una forte connotazione agricola: i quartieri più periferici sono spesso inseriti in un contesto rurale e ambientale che oggi è scarsamente valorizzato. Inoltre, la cintura verde che abbraccia la città non è costituita solo da aree agricole ma anche da importanti nodi della rete ecologica cittadina: dai boschi di pianura, come Carpaneda e Quarelo, a quelli collinari; dai fiumi più importanti, come Retrone e Bacchiglione, alle rogge, come la Dioma. Il quadro che ne esce è piuttosto frammentato: si tratta di un mosaico di infrastrutture verdi periurbane con diverse potenzialità ancora inespresse che, se messe a sistema e riconnesse con il tessuto urbano delle aree periferiche rurali, potrebbero migliorare le condizioni ecologiche e ambientali della città e quindi il benessere della popolazione urbana nel suo complesso.
L’ipotesi del Parco agricolo per la valorizzazione territoriale
Il progetto “Tra campagna e città. Riflessioni e incontri su sovranità alimentare e Parco agricolo” nasce sulla scia di una serie di iniziative che negli ultimi anni, in maniera sempre più frequente e su diverse scale territoriali, hanno posto l’accento sul ruolo e l’importanza dell’agricoltura nei contesti urbani e periurbani di Vicenza. In questo senso, la proposta prevede la realizzazione di un ciclo di incontri pubblici che affronteranno la questione del Parco agricolo come possibile strumento per la valorizzazione dei territori di frangia rurale-urbana. In particolare, partendo dall’idea di immaginare la creazione di un Parco agricolo a Vicenza, il progetto intende focalizzarsi sull’area periferica di Carpaneda in relazione a tre importanti questioni: la sovranità alimentare, la valorizzazione dei beni comuni rurali di proprietà pubblica e lo sviluppo di una cintura verde agricola intorno alla città. Parallelamente saranno organizzati dei laboratori didattici esperienziali con due classi seconde di una scuola primaria, cinque classi di terza e quarta di due istituti superiori della città, questi appuntamenti fanno parte di un più ampio programma di educazione ambientale con le scuole di ogni grado il cui focus è il quartiere di Carpaneda.
L’approccio partecipativo e di rete
Le iniziative in programma seguiranno in ogni fase un approccio partecipativo allo scopo di coinvolgere attivamente la cittadinanza. Inoltre, gli appuntamenti in programma saranno costruiti sin dal principio attraverso la collaborazione di rete tra diversi soggetti del partenariato già impegnati sul territorio.
L’obiettivo del progetto
Il progetto “Tra campagna e città. Riflessioni e incontri su sovranità alimentare e Parco agricolo” mira a coinvolgere la cittadinanza di Vicenza in alcuni momenti di scoperta del territorio agricolo periurbano e delle attività agricole che vi si svolgono, e di discussione e confronto sulla filiera del cibo nonché sulla costruzione di nuovi modelli di interazione tra città e campagna, che promuovano la sostenibilità ambientale e la valorizzazione di tradizioni, mestieri e beni architettonici e paesaggistici che sono parte integrante dell’identità della terra vicentina. Le azioni previste sono rivolte sia alla fascia di età giovanile (studenti delle scuole primarie e delle secondarie di secondo grado) sia alla popolazione adulta. Sono previsti laboratori esperienziali, tavoli di confronto partecipativo e incontri con esperti, mettendo in rete le competenze e i saperi di diverse associazioni e realtà agricole attive in città e nella campagna più prossima ad essa.
Il consolidamento della comunità a Carpaneda
L’iniziativa progettuale si concentra sullo studio dell’area periferica di Carpaneda. L’ipotesi di realizzare in questa zona della città un Parco agricolo, quale strumento per puntare sulla valorizzazione dell’identità territoriale di una contrada, negli ultimi anni è stata già posta sotto i riflettori da diversi progetti su scala locale e nazionale tra cui Capperi (co-finanziato dal programma dell’Unione Europea IMCAP – Information Measures relating to the Common Agricultural Policy Programme) e Vanga (realizzato grazie al sostegno della Fondazione Cariverona nell’ambito del bando FORMAT). Pertanto, le iniziative previste mirano a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità di riferimento per le persone che già vivono l’area, ma soprattutto a costruirlo per la cittadinanza che non è a conoscenza delle peculiarità del proprio territorio. Infatti, i laboratori didattici esperienziali si svolgeranno proprio nell’area di Carpaneda, mentre il ciclo di incontri pubblici si svolgerà in altri due centri civici di proprietà comunale: Porto Burci, centro culturale e ambientale in centro storico, e Centro Tecchio, che ha sede ai Pomari-San Lazzaro, quartieri fortemente urbanizzati e limitrofi alla zona di Carpaneda.
Nuovi legami tra comunità urbana e rurale
In aderenza coi temi del bando, il progetto prevede la realizzazione di momenti di partecipazione e aggregazione non solo nelle modalità con cui verrà sviluppato, ma anche per le finalità che persegue. In questo senso, l’idea di valorizzare la campagna con la realizzazione del Parco agricolo è mossa proprio dall’intento di sviluppare nuovi legami tra la comunità urbana e quella rurale, anche nell’ottica dell’inclusione sociale.
Se le iniziative in sé saranno un momento di partecipazione collettiva, i laboratori didattici rivolti alle scuole diventeranno anche un’occasione di intrattenimento ricreativo. Infatti, quest’ultima attività sarà appositamente pensata per le giovani generazioni in età scolare, ovvero una delle categorie che hanno sofferto maggiormente della mancanza di socializzazione nel periodo pandemico. Inoltre, a margine di ogni iniziativa pubblica è prevista l’organizzazione di un buffet con i prodotti delle aziende agricole della campagna vicentina. Si tratta di un ulteriore momento di intrattenimento ideato appositamente per ricreare quelle occasioni di socializzazione che a causa della pandemia erano andate perse.
Infine, grazie alle iniziative in programma viene valorizzato il volontariato attraverso l’attivazione e il coinvolgimento diretto del Laboratorio Spazi Rurali e Boschi Urbani (costola informale dell’associazione capofila Laboratorio dell’inchiesta economica e sociale Aps), da anni attivo per la promozione dei valori dell’agricoltura periurbana e del rapporto tra città e campagna a Vicenza.
- Sovranità alimentare e Carpaneda: due giornate di confronto con reti, movimenti e cittadini
- La sovranità alimentare nei movimenti contadini: racconti di iniziative dal basso. Leggi il programma dell’evento al Porto Burci il 18 marzo 2023
Maggiori informazioni sul sito di Lies.